LaSciroppata si è decisa e vuole imparare a usare i css come si deve, non scopiazzandoli a destra e manca.
Teacher Tarzan si presta a fare il teacher..appunto.
PREMESSA
T: Prima che io mi avvicini al tuo computer apri Firefox e chiudi Explorer, sennò ciccia
...
T:Ci sono dei concetti di programmazione che non sto a spiegarti
....ma non perché sei stupida,
ma perché non rientrano nel tuo dominio di interesse
S: o_O
TASSONOMIA
T:XML è come una lingua quindi tu non puoi non sapere cos'é e scansare le parole che non capisci...se vuoi occuparti di web design con un minimo di dignità
...
T:Nel contenuto io descrivo il contenuto SEMPRE SEMPRE SEMPRE è un'ossessione
...
T:Allora io ho gli animali, poi gli elefanti, poi gli elefanti d'africa e di asia, e tra questi i funghi. Ecco, mi spieghi cosa cazzo c'entrano i funghi con gli elefanti?
Tu hai appena fatto un fungo tra gli elefanti.
S: o_O
NUN CE PROVA'
T:SE MENTRE PARLO TI VEDO ANCORA APRIRE EXPLORER ANZICHE' FIREFOX..PRENDO ME NE VADO E NON TI PARLO MAI PIU'
CSS ONLY FOR ADULTS
T:Un domani non vogliono più la news...
S: ...e io la commento nel codice
T: Ennò tu che sei la DOMINA dei css non commenti un bel cazzo
INTERVALLO?
S:Io però sono affaticata
T:Questo è ragionevole perché ti ho spiegato in una mattina ciò che io ho imparato in un mese.
S: ...Io però preferisco che tu mi spieghi in una mattina ciò che altrimenti imparavo in un mese.
CONCLUSIONI
T: Beh...sono proprio contento che tutta la lezione di questa mattina abbia prodotto un POST anziché dei risultati.
BOCCIATA
S: rimandata no eh?
venerdì, aprile 25, 2008
martedì, aprile 22, 2008
Pulizie di casa
No, tranquilli!
Quella vera rimane 'na munnezza.
Però casa lasciroppata aveva bisogno di prender aria e così
CAMBIO DI VESTITINO
Per ora abbiamo messo su il primo che ci proponeva blogspot, lasciroppata ha pianto un po' perché ai girasoli ci teneva proprio, ma ora l'ho convinta.
Entro una settimana vestitino personalizzato.
Parte la grande impresa (...di pulizia)
Quella vera rimane 'na munnezza.
Però casa lasciroppata aveva bisogno di prender aria e così
CAMBIO DI VESTITINO
Per ora abbiamo messo su il primo che ci proponeva blogspot, lasciroppata ha pianto un po' perché ai girasoli ci teneva proprio, ma ora l'ho convinta.
Entro una settimana vestitino personalizzato.
Parte la grande impresa (...di pulizia)
lunedì, aprile 21, 2008
MeMeMblue
Invitata da Alice
NON POSSO CHE ABBOCCARE ALLA CATENA...ecco il mio MeMe
6 COSE CHE MI PIACCIONO (o piace fare)
1 i pastelli o qualsiasi cosa serva per disegnare.
Sono una vera mania per me, li compro ovunque e comunque, al supermercato devo evitare la corsia dei prodotti per la scuola perché sennò ci pelo lo stipendio.
E non sono neanche Picasso per intenderci.
Ma le matite, la carta, i cartoncini insomma, sono assolutamente irresistibili per me. Sento un prurito alle mani appena li vedo, mi figuro il momento in cui aprirò la scatolina e tirerò fuori il primo colore a caso per tracciare una linea curva.
Credo di aver trovato attraente la scuola finché ho avuto la garanzia che per iniziare un nuovo anno avevo diritto a una buona scorta di matite, pennarelli, quaderni.
Potere del colore...
2 collegare (a volte a caso) pensieri.
Ho proprio un'insana capacità di creare fittissime reti di collegamenti mentali, di quelli in cui parti con un ragionamento e finisci a sragionare su tutt'altro.
Sono osmotica pure sui pensieri altrui, per cui finisce che sovrappongo alla mia rete intricata di pensieri la rete degli altri.
Per me avere contemporaneamente 4 conversazioni è quasi il minimo sindacale.
Tutto ciò ha vantaggi e svantaggi:
vantaggio: sono, senza essere impicciona, piuttosto brava a capire gli altri e a intuire cose che magari pure loro sono ancora lì che cercano di capire.
svantaggio: non sempre capire al volo le persone è una bella sorpresa.
vantaggio: sono in grado di trovare soluzioni impensabili perché ho un database in testa di possibili varianti alla realtà che all'occorrenza sfoglio come un catalogo.
svantaggio: a volte finisco per non decidere perché di alternative me ne vengono in mente pure troppe.
vantaggio: sono di una curiosità vivace che dovrebbe preservarmi dal diventare una vecchia grigia e triste.
svantaggio:potrei non diventare vecchia, visto che il Tarzan esce fuori pazzo quando inizio un discorso, ne comincio un altro, mollo tutto e parto di nuovo dal primo e termino altrove...un Tarzan pazzo per casa non è una garanzia di lunga vita.
3 Fare il bagno in una vasca piena di schiuma
Alla facciazza di chi dice che la doccia è più pratica, più igienica, più ecologica.
Io sto con gli ippopotami: bella placida e immersa in una vascona piena di acqua calda fumante...muovo appena le orecchie proprio come i teneri ippo.
Godendomi il calduccio a volte calderrimo che mi lessa come un cotechino, felice di uscire avvizzita come una prugna sunsuit, strasciroppata dalle mille bolle blu.
Io credo che potrei sistemarci anche l'ufficio nella vasca da bagno, devo solo trovare il modo di rendere il portatile subacqueo.
4 la bici
Ma non per andare in giro vestita da wurstel con la pettorina con su il numero, presa da fregole di agonismo (e pure un po' di agonia) su salite impervie a farmi passar borracce per non morir di sete.
Amo la BiCittà, ovvero la libertà di prendere e andare, senza parcheggio, senza agonia ai semafori in coda come salami, senza salassarmi la vita e inzozzare l'ambiente con la benzina. Solo io e la mia bella, pronte a far km anche sotto la pioggia che tanto a nessuna delle due piacciono gli ombrelli.
E poi diciamolo, io sono una ritardataria cronica, se dovessi anche trovare il tempo per il parcheggio...i miei ritardi diventerebbero leggendari e già così mica scherzo eh?
5 la neve
quella che scende a grossi fiocconi, calma e bianchissima. Che inghiotte tutto e sembra cotone a batuffoli. Da piccola la aspettavo come si aspetta una bella sorpresa e poi correvo in cortile, ne prendevo un bicchierone e via di corsa in casa a mescolare zucchero e limone per la tanto ambita granita di dicembre.
A pensarci bene, non sembra un'idea molto sana la granita a dicembre, ma io ero piccola in un epoca (e soprattutto in un luogo) in cui le stagioni contavano ancora e il gelato o le granite si compravano in estate, mica a dicembre? La mia granita di neve era un pezzetto di estate rubato :-P
6 parlare in inglese con Tarzan
Così, perché a volte ci prende così. Come due scemi, nel salotto di casa (che poi è anche la cucina e pure un pezzo di stanza da letto...ma questo è un altro post) di Torino, nota metropoli internazionale. Ecco, partono così le nostre schitarrate inglisc, in cui io tiro fuori il mio inglese di strada...puro slang londinese da borgatara di brixton e lui mi lancia il suo inglese forbitissimo ma meno aggressivo (perché lui pensa prima di parlare, mica come sta sciroppa che sono io).
Se ve lo state chiedendo, no, non abbiamo ancora provveduto alla neuro né pensato di psicocrocifiggerci per capire perché ci piglino gli attacchi inglisc. NOI CI DIVERTIAMO COSI', IN INGLISC.
E poi....e poi ci sono le religioni, che non possono stare in un solo punto perché in realtà sovrastano il tutto e ammantano ogni cosa: la musica, tutta tanta sempre, da sentire, da analizzare, da condividere, da farmi partire col piede giusto al mattino. L'amore per le cose oneste, dalle torte di mele fatte in casa (mia) al lavoro svolto con cura e passione senza troppi fronzoli, passando per la forza di non compromettere i propri ideali. E PER FINIRE...l'amore incondizionato per i casini, io proprio me li cerco con il lanternino, non riesco a evitarli se anche solo ne percepisco l'esistenza...ne vengo calamitata senza scampo.
E ora spezzerei la catena ma a modo mio, chiunque voglia usi i commenti per fare il proprio meme (sintetici neh, non sto sproloquio che ho messo su io)
così anche chi osa non avere un blog può decidere di frullarci le balle con il suo Meme, e lo dico con affetto!
NON POSSO CHE ABBOCCARE ALLA CATENA...ecco il mio MeMe
6 COSE CHE MI PIACCIONO (o piace fare)
1 i pastelli o qualsiasi cosa serva per disegnare.
Sono una vera mania per me, li compro ovunque e comunque, al supermercato devo evitare la corsia dei prodotti per la scuola perché sennò ci pelo lo stipendio.
E non sono neanche Picasso per intenderci.
Ma le matite, la carta, i cartoncini insomma, sono assolutamente irresistibili per me. Sento un prurito alle mani appena li vedo, mi figuro il momento in cui aprirò la scatolina e tirerò fuori il primo colore a caso per tracciare una linea curva.
Credo di aver trovato attraente la scuola finché ho avuto la garanzia che per iniziare un nuovo anno avevo diritto a una buona scorta di matite, pennarelli, quaderni.
Potere del colore...
2 collegare (a volte a caso) pensieri.
Ho proprio un'insana capacità di creare fittissime reti di collegamenti mentali, di quelli in cui parti con un ragionamento e finisci a sragionare su tutt'altro.
Sono osmotica pure sui pensieri altrui, per cui finisce che sovrappongo alla mia rete intricata di pensieri la rete degli altri.
Per me avere contemporaneamente 4 conversazioni è quasi il minimo sindacale.
Tutto ciò ha vantaggi e svantaggi:
vantaggio: sono, senza essere impicciona, piuttosto brava a capire gli altri e a intuire cose che magari pure loro sono ancora lì che cercano di capire.
svantaggio: non sempre capire al volo le persone è una bella sorpresa.
vantaggio: sono in grado di trovare soluzioni impensabili perché ho un database in testa di possibili varianti alla realtà che all'occorrenza sfoglio come un catalogo.
svantaggio: a volte finisco per non decidere perché di alternative me ne vengono in mente pure troppe.
vantaggio: sono di una curiosità vivace che dovrebbe preservarmi dal diventare una vecchia grigia e triste.
svantaggio:potrei non diventare vecchia, visto che il Tarzan esce fuori pazzo quando inizio un discorso, ne comincio un altro, mollo tutto e parto di nuovo dal primo e termino altrove...un Tarzan pazzo per casa non è una garanzia di lunga vita.
3 Fare il bagno in una vasca piena di schiuma
Alla facciazza di chi dice che la doccia è più pratica, più igienica, più ecologica.
Io sto con gli ippopotami: bella placida e immersa in una vascona piena di acqua calda fumante...muovo appena le orecchie proprio come i teneri ippo.
Godendomi il calduccio a volte calderrimo che mi lessa come un cotechino, felice di uscire avvizzita come una prugna sunsuit, strasciroppata dalle mille bolle blu.
Io credo che potrei sistemarci anche l'ufficio nella vasca da bagno, devo solo trovare il modo di rendere il portatile subacqueo.
4 la bici
Ma non per andare in giro vestita da wurstel con la pettorina con su il numero, presa da fregole di agonismo (e pure un po' di agonia) su salite impervie a farmi passar borracce per non morir di sete.
Amo la BiCittà, ovvero la libertà di prendere e andare, senza parcheggio, senza agonia ai semafori in coda come salami, senza salassarmi la vita e inzozzare l'ambiente con la benzina. Solo io e la mia bella, pronte a far km anche sotto la pioggia che tanto a nessuna delle due piacciono gli ombrelli.
E poi diciamolo, io sono una ritardataria cronica, se dovessi anche trovare il tempo per il parcheggio...i miei ritardi diventerebbero leggendari e già così mica scherzo eh?
5 la neve
quella che scende a grossi fiocconi, calma e bianchissima. Che inghiotte tutto e sembra cotone a batuffoli. Da piccola la aspettavo come si aspetta una bella sorpresa e poi correvo in cortile, ne prendevo un bicchierone e via di corsa in casa a mescolare zucchero e limone per la tanto ambita granita di dicembre.
A pensarci bene, non sembra un'idea molto sana la granita a dicembre, ma io ero piccola in un epoca (e soprattutto in un luogo) in cui le stagioni contavano ancora e il gelato o le granite si compravano in estate, mica a dicembre? La mia granita di neve era un pezzetto di estate rubato :-P
6 parlare in inglese con Tarzan
Così, perché a volte ci prende così. Come due scemi, nel salotto di casa (che poi è anche la cucina e pure un pezzo di stanza da letto...ma questo è un altro post) di Torino, nota metropoli internazionale. Ecco, partono così le nostre schitarrate inglisc, in cui io tiro fuori il mio inglese di strada...puro slang londinese da borgatara di brixton e lui mi lancia il suo inglese forbitissimo ma meno aggressivo (perché lui pensa prima di parlare, mica come sta sciroppa che sono io).
Se ve lo state chiedendo, no, non abbiamo ancora provveduto alla neuro né pensato di psicocrocifiggerci per capire perché ci piglino gli attacchi inglisc. NOI CI DIVERTIAMO COSI', IN INGLISC.
E poi....e poi ci sono le religioni, che non possono stare in un solo punto perché in realtà sovrastano il tutto e ammantano ogni cosa: la musica, tutta tanta sempre, da sentire, da analizzare, da condividere, da farmi partire col piede giusto al mattino. L'amore per le cose oneste, dalle torte di mele fatte in casa (mia) al lavoro svolto con cura e passione senza troppi fronzoli, passando per la forza di non compromettere i propri ideali. E PER FINIRE...l'amore incondizionato per i casini, io proprio me li cerco con il lanternino, non riesco a evitarli se anche solo ne percepisco l'esistenza...ne vengo calamitata senza scampo.
E ora spezzerei la catena ma a modo mio, chiunque voglia usi i commenti per fare il proprio meme (sintetici neh, non sto sproloquio che ho messo su io)
così anche chi osa non avere un blog può decidere di frullarci le balle con il suo Meme, e lo dico con affetto!
sabato, aprile 19, 2008
CENA CON LE GALLINE
Quelle che fan buon brodo.
Già, perché se vai a cena con le girls e ti senti una giovinetta e la carta di identità dice che se fossi stata Gesù saresti sulla croce...ecco, se vai a una cena così vuol dire che son galline vecchie. Te compresa!
Ma il punto è stato arrivarci alla cena.
Con il mio solito ritmo sono riuscita a far franare duecento cose da portare a termine a ridosso dell'ora di uscita dall'ufficio.
Perquindi:
20:30 sono ancora in ufficio e dovrei essere...esattamente ora al ristorante
20:31 cazzo piove e sono in bici
20:32 fanculo l'avarizia, chiamo un taxi
20:35 sono su un taxi guidato direttamente dallo stuntman di 2 Fast 2 Furious.
20:37 si feeeermiiii sto per vomitareeeeee
20:40 do una craniata al citofono per farmi aprire in fretta e furious da Tarzan
20:41 calcolo mentale del tempo che mi separa dall'ultima doccia...uhmmm ci sto dentro. Vai di vestizione, cioè togli una maglietta e mettine un'altra...
20:43 ficco la faccia nella trousse di Pupa e ne esco magicamente variopinta....tipo Bridget Jones
20:44 e ora? RIchiamo un taxi? La sola idea mi provoca COGNATI DI VOMITO...devo sembrare proprio verdebilirubina, perché Tarzan si offre di darmi un passaggio.
20:45 Dio esiste e ne ho le prove in casa...Grazie T.
20:50 sono sotto la pioggia, sotto al portone del ristorante(che poi è una casa editrice ma mi ci vuole un'altro post per descriverlo), sotto una colata di mascara che mi dipinge una faccia triste da pierrot...sotto ogni aspettativa insomma
20:51 scopro che non solo non sono poi così in ritardo ma che altre due girls sono ancora ben lontane dall'arrivare.
BILANCIO:
1 taxi pazzo e caro
1 smaronamento per tempistiche da Mission Impossible
1 mise improponibile CASSATA dal Jean Paul che alberga in Tarzan
1 smaronamento per cambio mise in 3 secondi, come la tenda di decathlon...praticamente mi sono lanciata per aria e atterando ero già tutta bella apparechiata
1 pozzanghera beccata in pieno con la scarpa col tacco....li mortacci
....e non sono neanche l'ultima ad arrivare???
Ma meno male che siete galline vecchie che sennò vi avevo già spennato!
Già, perché se vai a cena con le girls e ti senti una giovinetta e la carta di identità dice che se fossi stata Gesù saresti sulla croce...ecco, se vai a una cena così vuol dire che son galline vecchie. Te compresa!
Ma il punto è stato arrivarci alla cena.
Con il mio solito ritmo sono riuscita a far franare duecento cose da portare a termine a ridosso dell'ora di uscita dall'ufficio.
Perquindi:
20:30 sono ancora in ufficio e dovrei essere...esattamente ora al ristorante
20:31 cazzo piove e sono in bici
20:32 fanculo l'avarizia, chiamo un taxi
20:35 sono su un taxi guidato direttamente dallo stuntman di 2 Fast 2 Furious.
20:37 si feeeermiiii sto per vomitareeeeee
20:40 do una craniata al citofono per farmi aprire in fretta e furious da Tarzan
20:41 calcolo mentale del tempo che mi separa dall'ultima doccia...uhmmm ci sto dentro. Vai di vestizione, cioè togli una maglietta e mettine un'altra...
20:43 ficco la faccia nella trousse di Pupa e ne esco magicamente variopinta....tipo Bridget Jones
20:44 e ora? RIchiamo un taxi? La sola idea mi provoca COGNATI DI VOMITO...devo sembrare proprio verdebilirubina, perché Tarzan si offre di darmi un passaggio.
20:45 Dio esiste e ne ho le prove in casa...Grazie T.
20:50 sono sotto la pioggia, sotto al portone del ristorante(che poi è una casa editrice ma mi ci vuole un'altro post per descriverlo), sotto una colata di mascara che mi dipinge una faccia triste da pierrot...sotto ogni aspettativa insomma
20:51 scopro che non solo non sono poi così in ritardo ma che altre due girls sono ancora ben lontane dall'arrivare.
BILANCIO:
1 taxi pazzo e caro
1 smaronamento per tempistiche da Mission Impossible
1 mise improponibile CASSATA dal Jean Paul che alberga in Tarzan
1 smaronamento per cambio mise in 3 secondi, come la tenda di decathlon...praticamente mi sono lanciata per aria e atterando ero già tutta bella apparechiata
1 pozzanghera beccata in pieno con la scarpa col tacco....li mortacci
....e non sono neanche l'ultima ad arrivare???
Ma meno male che siete galline vecchie che sennò vi avevo già spennato!
mercoledì, aprile 16, 2008
Ricominciaaaaamoooo
io non posso restare seduto in disparte né arte né parte...
Si, ognuno reagisce alla disperazione elettorale come può.
Io mi sono disintegrata di lavoro.
MA ORA BASTA
ora voglio un po' di sole, anche perché, come dice il Tarzan:
SEI TU CHE DECIDI, NESSUN ALTRO
Mazza...A volte mi par di vivere con un guru.
Mi vedo già con la mia tunichetta di cotone non trattato, due spighe di grano nei capelli, il tamburello (non so se nel quadretto ci sta, ma ho sempre sognato un tamburello), insieme a altri, tutti tunichettati pure loro, che giriamo intorno a Tarzan cantando inni e portando doni votivi ai suoi piedoni.
(se volete unirvi sappiate che il guru apprezza la buona cucina, il buon vino e schifa tutto ciò che è griffato, vi sognaste mai di portargli in dono un paio di mutande di D&G)
Epperò il mio guru ha proprio ragione, oggi è un giorno mio, prima ancora che nuovo, prima ancora che sotto dittatura, prima ancora.
Si, ognuno reagisce alla disperazione elettorale come può.
Io mi sono disintegrata di lavoro.
MA ORA BASTA
ora voglio un po' di sole, anche perché, come dice il Tarzan:
SEI TU CHE DECIDI, NESSUN ALTRO
Mazza...A volte mi par di vivere con un guru.
Mi vedo già con la mia tunichetta di cotone non trattato, due spighe di grano nei capelli, il tamburello (non so se nel quadretto ci sta, ma ho sempre sognato un tamburello), insieme a altri, tutti tunichettati pure loro, che giriamo intorno a Tarzan cantando inni e portando doni votivi ai suoi piedoni.
(se volete unirvi sappiate che il guru apprezza la buona cucina, il buon vino e schifa tutto ciò che è griffato, vi sognaste mai di portargli in dono un paio di mutande di D&G)
Epperò il mio guru ha proprio ragione, oggi è un giorno mio, prima ancora che nuovo, prima ancora che sotto dittatura, prima ancora.
sabato, aprile 12, 2008
venerdì, aprile 11, 2008
io vado
Io ci vado a votare, perché anche se la legge elettorale è terribile, anche se la scelta non è che sia tra la merda e il risotto...sembra tutto un po' troppo merda.
Io ci vado perché è un mio diritto e dovere...e perché in qualcuno ancora credo.
Quando i fatti mi diranno che speranza non ce ne è più allora chiederò asilo politico in qualche altra nazione.
Nel mentre vedo se posso cambiarli io i fatti.
leggi il PROMEMORIA
Io ci vado perché è un mio diritto e dovere...e perché in qualcuno ancora credo.
Quando i fatti mi diranno che speranza non ce ne è più allora chiederò asilo politico in qualche altra nazione.
Nel mentre vedo se posso cambiarli io i fatti.
leggi il PROMEMORIA
giovedì, aprile 10, 2008
OGGI non la smetto più di postare....
...è che ho scoperto il MioTubo e come un nuovo scatolone di giocattoli, ci ho rovistato cercandoci dentro sorprese.
qualcuna effettivamente l'ho trovata...
titolo "così scoprii gli armonici"
qualcuna effettivamente l'ho trovata...
titolo "così scoprii gli armonici"
Gazzella o Leone...O gazzellone
Baciami baciami baciami
Mangiami mangiami mangiami
Lasciami lasciami lasciami
Prendimi prendimi prendimi
Scusami scusami scusami
Usami usami usami
Credimi
Salvami
Sentimi
la vita è davvero un Safari
Mangiami mangiami mangiami
Lasciami lasciami lasciami
Prendimi prendimi prendimi
Scusami scusami scusami
Usami usami usami
Credimi
Salvami
Sentimi
la vita è davvero un Safari
Disperate
Oggi, in una mattina uggiosa, pensavo a come potrei definire le donne.
d i s p e r a t e
ma mica tutto in negativo, nel senso che proprio la disperazione ci piace.
Mia madre si dispera se la casa è in disordine, io mi dispero se in una giornata prometto di fare 100 cose e non ne concludo una, mia sorella si dispera perchè la nana Giulla è disperatamente in lacrime (quindi cominciamo prestissimo a disperarci) e l'altra sorella si dispera perché ORMAI è vecchissima e nessuno la piglia...
contando che i suoi 30anni sono ben lontani dall'orizzonte...(postilla: di questo non mi dispero, del tempo intendo, forse per pura e semplice incoscienza volontaria)
Noi ci innamoriamo disperatamente, disperate usciamo dal lavoro per entrare in una casa in cui, all'occorenza, ci accolliamo anche la disperazione dei nostri uomini, disperazione che è come i funghi per il fegato....tossica e indigeribile visto che la disperazione maschile è tutta un'altra cosa..
Ma senza senso di conservazione ce ne appropriamo intossicandoci.
Oppure ci disperiamo perché la casa non contiene nessun uomo disperato che ci intossichi.
Ci disperiamo con professionalità, ridendoci su, quando l'umore tiene, piangendo per conto nostro quando anche l'umore è disperatamente andato.
Ci disperiamo con perseveranza...
Non ho ancora trovato un vero e proprio motivo, forse è la guerriera che è in noi, mescolata a un po' di quella Eva che per una cazzo di mela ci ha reso tutte
peccaminose peccatrici e magari è un po' della sua disperazione che ci è rimasta dentro...
Forse perché siamo mule, cocciute, che a costo di bruciarsi vive si lanciano nelle fiamme cantando iamme iamme (il buon Bisio docet)
Forse è solo che quando tutto crolla, quando tutto va con le gambe all'aria, noi prendiamo i pezzi caduti per terra, facciamo ordine, portiamo un po' di normalità e serbiamo per noi i cocci taglienti, quelli che feriscono...
Un abbraccio a tutte le donne, quelle che là fuori, nel mondo vero, si disperano con insana allegria...e a volte sono tristi.
Giusto il tempo di trovare un nuovo disperatissimo sorriso.
d i s p e r a t e
ma mica tutto in negativo, nel senso che proprio la disperazione ci piace.
Mia madre si dispera se la casa è in disordine, io mi dispero se in una giornata prometto di fare 100 cose e non ne concludo una, mia sorella si dispera perchè la nana Giulla è disperatamente in lacrime (quindi cominciamo prestissimo a disperarci) e l'altra sorella si dispera perché ORMAI è vecchissima e nessuno la piglia...
contando che i suoi 30anni sono ben lontani dall'orizzonte...(postilla: di questo non mi dispero, del tempo intendo, forse per pura e semplice incoscienza volontaria)
Noi ci innamoriamo disperatamente, disperate usciamo dal lavoro per entrare in una casa in cui, all'occorenza, ci accolliamo anche la disperazione dei nostri uomini, disperazione che è come i funghi per il fegato....tossica e indigeribile visto che la disperazione maschile è tutta un'altra cosa..
Ma senza senso di conservazione ce ne appropriamo intossicandoci.
Oppure ci disperiamo perché la casa non contiene nessun uomo disperato che ci intossichi.
Ci disperiamo con professionalità, ridendoci su, quando l'umore tiene, piangendo per conto nostro quando anche l'umore è disperatamente andato.
Ci disperiamo con perseveranza...
Non ho ancora trovato un vero e proprio motivo, forse è la guerriera che è in noi, mescolata a un po' di quella Eva che per una cazzo di mela ci ha reso tutte
peccaminose peccatrici e magari è un po' della sua disperazione che ci è rimasta dentro...
Forse perché siamo mule, cocciute, che a costo di bruciarsi vive si lanciano nelle fiamme cantando iamme iamme (il buon Bisio docet)
Forse è solo che quando tutto crolla, quando tutto va con le gambe all'aria, noi prendiamo i pezzi caduti per terra, facciamo ordine, portiamo un po' di normalità e serbiamo per noi i cocci taglienti, quelli che feriscono...
Un abbraccio a tutte le donne, quelle che là fuori, nel mondo vero, si disperano con insana allegria...e a volte sono tristi.
Giusto il tempo di trovare un nuovo disperatissimo sorriso.
mercoledì, aprile 09, 2008
cazzarola....e ora?
Ho evitato come una equilibrista bulgara le ultime duecento telefonate....
ma questa mattina mi ha beccato...
sono stata ufficialmente proclamata magna sciroppata MADRINA del battesimo della puffastronzachenonsorrideazia e ora si apre il baratro....
- io non sono particolarmente credente...
SOLUZIONE:veglierò laicamente sulla piccola Giulla
- io sono una frana con i regali...
SOLUZIONE: acc...qui è grave...
non vorrei regalarle la solita catenina d'oro...ha 3 mesi e l'idea che possa sembrare P Diddy versione bianca mi orrorifica...
non posso certo restare a mani vuote (acc avevo avvertito la mia sciropsister che avrebbe dovuto scegliere la zia che fa i regali più "grossi" che so una casa...tipo... mica me!!)
oppure....boh...giocattoli sono ASSOLUTAMENTE CONTRARIA....i giocattoli si costruiscono con la fantasia....
libri...ah quelli si che mi piacerebbe...ma quali? Io sono un'arzilla trentenne che si tortura con Travaglio, Saviano, De Carlo...mi pare un po' prestino per terrorizzarla...
TRIPLO GASP...
- mi sento molto orgogliosa di essere la sua madrina matta...la mia è uno spasso...
sento che sarà una bella e folle avventura di vita...
VOI DIRETE E QUAL'E' IL PROBLEMA?
Che il mio guardaroba urla SQUATTERRRRRRRR appena lo schiudo....mica posso fare la zia-madrina squatter???
aaaarggg io scioppo (dal verbo to shop) molto poco volentieri
SONO PANATA, proprio come una bella bistecca...
ma questa mattina mi ha beccato...
sono stata ufficialmente proclamata magna sciroppata MADRINA del battesimo della puffastronzachenonsorrideazia e ora si apre il baratro....
- io non sono particolarmente credente...
SOLUZIONE:veglierò laicamente sulla piccola Giulla
- io sono una frana con i regali...
SOLUZIONE: acc...qui è grave...
non vorrei regalarle la solita catenina d'oro...ha 3 mesi e l'idea che possa sembrare P Diddy versione bianca mi orrorifica...
non posso certo restare a mani vuote (acc avevo avvertito la mia sciropsister che avrebbe dovuto scegliere la zia che fa i regali più "grossi" che so una casa...tipo... mica me!!)
oppure....boh...giocattoli sono ASSOLUTAMENTE CONTRARIA....i giocattoli si costruiscono con la fantasia....
libri...ah quelli si che mi piacerebbe...ma quali? Io sono un'arzilla trentenne che si tortura con Travaglio, Saviano, De Carlo...mi pare un po' prestino per terrorizzarla...
TRIPLO GASP...
- mi sento molto orgogliosa di essere la sua madrina matta...la mia è uno spasso...
sento che sarà una bella e folle avventura di vita...
VOI DIRETE E QUAL'E' IL PROBLEMA?
Che il mio guardaroba urla SQUATTERRRRRRRR appena lo schiudo....mica posso fare la zia-madrina squatter???
aaaarggg io scioppo (dal verbo to shop) molto poco volentieri
SONO PANATA, proprio come una bella bistecca...
domenica, aprile 06, 2008
sunny days where have you gone?
Son qui, dalla mia nuova postazionPc che guarda il balcone.
Cioè quel putiferio di piante bellerrime che mi fan sentire un po' in campagna anche tra i palazzotti di Torino...
e alla radio partono i Travis...ah i bei tempi...
e mentre Fran canta Why does it always rain on me?
Fuori comincia una pioggia nervosetta da troppo caldo e troppa grazia di sole pomeridiano...
e io penso....
prevedibile
ho appena finito di far brillare come diamanti i vetri della finestra.
Cioè quel putiferio di piante bellerrime che mi fan sentire un po' in campagna anche tra i palazzotti di Torino...
e alla radio partono i Travis...ah i bei tempi...
e mentre Fran canta Why does it always rain on me?
Fuori comincia una pioggia nervosetta da troppo caldo e troppa grazia di sole pomeridiano...
e io penso....
prevedibile
ho appena finito di far brillare come diamanti i vetri della finestra.
sabato, aprile 05, 2008
SAABAAATOOOOOO
Un po' come dire Banzaaaaiii!
Sono pronta, questa è l'alba (si lo so, le 8 non è proprio l'alba) di un giorno nuovo
e soprattutto LINDO.
Sono armata delle più splendide splendenti intenzioni:
l'immondo nido deve riacquistare l'aspetto da micro castello delle favole.
Basta con le ditate sui vetri delle finestre, che tra un po' ci possiamo scrivere su LAVAMI PUZZONE, come sui lunotti delle macchine.
Basta con le briccioline per terra che han smesso di far carnevale e fanno solo croc croc sotto i piedi.
Basta con lo sporco che più sporco non si può.
Ho un programma dettagliato e determinato:
- mi vesto da Mami di Via col Vento e tiro fuori tutti i prodotti velenoserrimi che ho per casa
- apro tutte le finestre (2 di numero) e faccio entrare un po' di smog nuovo
- metto Tarzan in lavatrice avvolgendolo bene nel lenzuolo in cui ronfa ignaro
- ficco tutto ciò che trovo in lavastoviglie....secondo voi posso mettere il microonde in lavastoviglie? Entrarci sembrerebbe entrarci....mah..
- rinvaso i garofani che dovevo rinvasare 2 settimane fa...ormai sono alti come un baobab e questa mattina li vedevo contrattare con gli altri vasi per una okkupazione del balcone...magari li accoppo anziché rinvasarli... meglio ammazzarli da medio/piccoli.
- stendo Tarzan e il lenzuolo, tanto mica si è ancora svegliato.
- spolvero i CD uno a uno leggendo anche i credits e sospirando su quelli che hanno una storia che voi umani...beh ma questo mica è un post amarcord....li spolvero, tanto vi deve bastare.
si
però prima vado a farmi un giro in bici, leggo gli ultimi post dei miei blog preferiti, faccio un giro al mercato prima che le malefiche vecchine con bastone e trolley mi investano come le cavallette della Bibbia, rispondo a un po' di mail che in questo periodo son stata un po' orso...ah....e poi c'è il logo di Azzurropillin che mi intriga non poco...
INSOMMA, MAGARI LE PULIZIE LE FACCIO DOMANI...forse
Sono pronta, questa è l'alba (si lo so, le 8 non è proprio l'alba) di un giorno nuovo
e soprattutto LINDO.
Sono armata delle più splendide splendenti intenzioni:
l'immondo nido deve riacquistare l'aspetto da micro castello delle favole.
Basta con le ditate sui vetri delle finestre, che tra un po' ci possiamo scrivere su LAVAMI PUZZONE, come sui lunotti delle macchine.
Basta con le briccioline per terra che han smesso di far carnevale e fanno solo croc croc sotto i piedi.
Basta con lo sporco che più sporco non si può.
Ho un programma dettagliato e determinato:
- mi vesto da Mami di Via col Vento e tiro fuori tutti i prodotti velenoserrimi che ho per casa
- apro tutte le finestre (2 di numero) e faccio entrare un po' di smog nuovo
- metto Tarzan in lavatrice avvolgendolo bene nel lenzuolo in cui ronfa ignaro
- ficco tutto ciò che trovo in lavastoviglie....secondo voi posso mettere il microonde in lavastoviglie? Entrarci sembrerebbe entrarci....mah..
- rinvaso i garofani che dovevo rinvasare 2 settimane fa...ormai sono alti come un baobab e questa mattina li vedevo contrattare con gli altri vasi per una okkupazione del balcone...magari li accoppo anziché rinvasarli... meglio ammazzarli da medio/piccoli.
- stendo Tarzan e il lenzuolo, tanto mica si è ancora svegliato.
- spolvero i CD uno a uno leggendo anche i credits e sospirando su quelli che hanno una storia che voi umani...beh ma questo mica è un post amarcord....li spolvero, tanto vi deve bastare.
si
però prima vado a farmi un giro in bici, leggo gli ultimi post dei miei blog preferiti, faccio un giro al mercato prima che le malefiche vecchine con bastone e trolley mi investano come le cavallette della Bibbia, rispondo a un po' di mail che in questo periodo son stata un po' orso...ah....e poi c'è il logo di Azzurropillin che mi intriga non poco...
INSOMMA, MAGARI LE PULIZIE LE FACCIO DOMANI...forse
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