mercoledì, settembre 30, 2009

Bordello a chi? :-)

Sciropz: dai sali che tra meno di dieci minuti passa tizio a recuperarci!
Principino: carina la casa, si il prossimo anno la cerco così
...
Principino: e queste tende da bordello?
Sciropz: (ti piacerebbe eh) ma mollala che non ti ci fanno manco entrare in un bordello tanto sei giovane!

martedì, settembre 29, 2009

oggi

Oggi mi sento fortissima.
Credo sia un effetto del week end, splendido, che ho passato.
Me lo sono goduta, ho lavorato tantissimo, mi sono divertita.
Ho parlato alla folla e mi sono anche incazzata.
Ma ho portato a casa i volti di chi guardandomi mi ha confessato...io a casa non tornerei più.
Di chi si salutava come se anziché due giorni fossero state due settimane.
Di chi già pensava al prossimo anno, "perché è stato troppo bello..."

E poi i cuori, quelli che pulsano e per un attimo tu ti senti il loro cardiochirurgo.
Hai la loro felicità nelle mani.

Sono tornata stanchissima, ma stracarica.
IO AMO IL MIO LAVORO.
Bon, l'ho detto.
Non ho resistito...questi erano parte dei miei paperotti, belli che erano!

to the left

Se nel cuore della notte sbuchi a casa mia,
guidato solo da una conversazione che non volevi concludere al telefono.
Se alle 5 ti offro di dormire da me perché effettivamente è un po' tardi...
Se ti alzi, ti rivesti e mi dici
"dovremmo cercarti un fidanzato serio, uno che dorma con te"

Beh...
To the left, to the left
You must not know about me


Già mi annoia, io non sono adatta ai trombamici (che poi mica siamo amici), mi vengono a noia in un attimo.
E non sono adatta alle paturnie degli uomini, mi bastano le mie.

Nel cuore per ora non c'è spazio per niente e nessuno.
E forse neanche nel letto. Nel cuore della notte.

giovedì, settembre 24, 2009

oh là là...

Lui: Non vorrei essere maleducato, ma tu mi piaci da impazzire da 3 anni.
Il tuo corpo, io, me lo sogno da una vita.

Sciropz:(Con ancora un boccone di traverso) Ehm...Grazie

Si lo so, ho dato una risposta del cavolo.
Ma l'idea di essere oggetto dei desideri da 3 anni...
e non essermene accorta

Ecco mi ha un po' destabilizzato.

Vi chiedo:
Si è ciechi quando si ama? A volte penso proprio di si.

E va bene così.

lunedì, settembre 21, 2009

stupirsi...

ci sono cose che mi lasciano ancora stupita... E non è facile stupirmi.
Cose piccole eh.

tipo:
una ragazza venuta dal passato.
Passammo insieme un'estate molto bella di ben 17 anni fa e poi più nulla.
Mi ricontatta in questi giorni via facebook...io non mi ricordavo di lei,
ma lei di me si.
"eri così solare e interessante"
caspita.
e scopro che il compagno l'ha lasciata per un altra e lei tira su figli grandi.
Mi son sentita un po' scema a soffrire tanto per le mie vicende.
E mi son sentita molto lusingata di essere ricordata dopo così tanto tempo.
Mi son sentita anche tanto peter pan, io che tiro su solo me stessa.
Ma questo è un altro post.

E poi:
un incontro che si presenta strano e nebuloso:
Ok, andiamo a cena, dimmi quando.
testuale:
"che ne dici di stasera o domani o mercoledì o giovedi?"
Lo prendo come un buon segno o un pessimo segno?

E ancora:
le mani tese:
grazie... e tu sai chi sei, anche con quell'orrenda maglietta.

domenica, settembre 20, 2009

Io ci provo... Davvero

Non racconta la stessa storia, ma il mood è quello.
Io ci provo... Ma non sempre ciò che fa meglio è ciò che si riesce a fare.
E a volte... Anche cosa è meglio magari meglio non è.

venerdì, settembre 18, 2009

oggi le comiche

Oggi ho:
fatto la trampoliera sulla scala per mettere i faretti
risultato:
sono caduta sulla libreria e GRAZIEADDIO c'era la libreria.
Ora però ho splendidi e splendenti faretti :-)


Ho tentato di incastrare la scala nel ripostiglio sul balcone, con sforzo sovraumano e mezzo culo di fuori perché ero tutta protesa in avanti per poter spingere 'sta cavolo di scala in 'sto cavolo di ripostiglio
risultato:
5 pasticceri in pausa che dal cortile di sotto mi salutano con la manina dicendomi: "buongiorno signorina" e sghignazzano

Ho installato un software ad una mia amica su un PC vecchio mille anni
risultato:
ho capito con estrema chiarezza i malumori di Tarzan e gli ululati che emetteva se qualcuno gli chiedeva di dare un'occhiata a questo o quel pc

Ho detto a un istruttore: "basta parlare di soldi" per chiudere un'annosa vicenda e intendevo... parliamo di mare, sole e vento.
risultato:
mi ha invitato a cena

Io oggi me la segno come una giornata più bislacca di me.
Oggi è il bislaccoDay

mercoledì, settembre 16, 2009

io

sono bislacca, non umorale
sono donna, quindi ogni tanto, ma non tanto, isterica
sono ostinata e non mollo mai se ci tengo, a costo di frantumarmi tutte le ossa
sono insicura, ma non pazza
sono ferita, ma non cattiva
sono amareggiata, ma non vendicativa

qualcuno me lo può confermare
prima che non sappia più manco chi sono?


E non mi crogiolo nella sofferenza.
E' che tutto intorno è cambiato, e ancora sono senza riferimenti,
persino le pareti sono cambiate e sono ancora così estranee.
Ci provo a trovare ogni giorno un pensiero buono e fragrante,
per un po' ho provato anche a condividerli questi "pensieri positivi",
ma tutto intorno è richiesta, anziché aiuto:
devi stare lontana (da lui)
devi essere presente (sul lavoro)
devi sorridere, devi essere propositiva, devi volere.

Io voglio fermarmi, magari per sempre.
Posso? Perché per ora l'unica cosa che "sento" è un nodone alla gola.

E si, ho ancora 4 pesanti scatoloni da spostare, non so usare il trapano e volevo chiederti una mano...Mi aiuti? Si tu, mi dai una mano? Che le ho contate, non te ne ho chieste tante. E questo trasloco è anche un po' tuo.
Come le cose che ho lasciato sono anche un po' mie, anche se restano con te.
E tutto è pesante, soprattutto gli scatoloni.

So pulire i calamari, so anche farmi una prolunga con tanto di interruttore.
Ma non so usare il trapano.
Questo mi demoralizza un po'. E io detesto demoralizzarmi.

L'ho detto che sono bislacca, vero?

martedì, settembre 15, 2009

Sondaggio

Quanti di voi sono già andati da:
Castorama, Brico Center, Tutto per l'edilizia... ecc. ecc.
DA SOLI?

Quanti di quelli che hanno risposto:
"Hai voglia! Certo che si!"
sono uomini?

Ecco, da oggi ci sono anche io.
NON MI E' PIACIUTO, SPERAVO MA NO.

E dire che sono pure brava nel "fai da te".
...E infatti faccio da me.

lunedì, settembre 14, 2009

Barista....BAAAASTAAAA

Oggi, che è lunedì, che è un lunedì bigio e grigio.
Oggi mi son detta, vado al bar per pranzo.
Ovvero un toast ma seduta a un tavolino, con tanto di bicchierone d'acqua, e una vera pausa pranzo da ben 10 minuti.
Con il mio barista preferito, quello che mi chiama per nome.
Appena arrivata lui scherza sul fatto che finalmente mi fermo un attimo.
Dice che sono io ad aver portato le nuvole con questa scelta epocale.

Bravo barista, per ora mi stai dando soddisfazione.
Ultimamente scherzo poco se non per lavoro, per cui due risate disinteressate+ il mio nome sono cosa buona e giusta.

Poi succede che:
cliente: e la tua fresca sposina? Entra nel 4° mese vero?
barista: essì, ora è a casa a riposarsi
sciropz: ...(non solo fresca, ma pure incinta la sposina, grunt)

cliente: ti aspetta un bel periodo eh!
barista: eh, con due gemelli in arrivo!
sciropz: (con l'ultimo pezzo di toast che quasi la soffoca) Beh...congratulazioni!

barista: grazie, grazie, eh siamo così felici io e la mia sposina!
sciropz: eh...vado va. (e la prossima volta me lo incarti il toast)

Lo so. Lo so. Non si fa, non si pensa.
Ma non sono ancora pronta a gioire per gli altri.
Soprattutto su matrimoni e figli nell'unica pausa pranzo che mi sia mai concessa in vita mia...per distrarmi da "matrimonio no, figli no, manco fidanzato"!

giovedì, settembre 10, 2009

mai risparmiarsi

Un amico a cui voglio bene, che va bene così, difetti e pregi compresi,
con cui ero ritornata in contatto, un po' per necessità,
un po' perché io sono ostinatamente legata alle persone.
Dicevo, un amico così,
non si è risparmiato e mi ha raccontato tutto tutto tutto.
E io manco l'avevo chiesta tutta 'sta condivisione diffusa.
E perversamente non mi sono sottratta
(ah che goduria darsi i colpi sulle reni da sola...Non preoccupatevi, mi interrogo già abbastanza io sul fatto del perversamente...ma è un po' come ascoltare canzoni tristi quando sei triste)

Si potrebbe forse scrivere un manuale intero di psicologia sul perché irrazionalmente ha fatto ciò, sul perché non poteva risparmiarsi
e sul fatto che ne capisco anche le ragioni.

Ma io è un'altra persona che voglio ringraziare, una che invece i meccanismi della mente li conosce bene e sa come usarli e come evitarli.

Devo ringraziarti Tarzan, della scelta accurata delle persone a cui confidi la tua nuova vita, del fatto che sapevi quanto poco sarebbe passato tra la confidenza e l'informazione alla sottoscritta,
del quanto questo mi abbia fatto non male, malissimo.
Del quanto sapevi che mettevi confidenze dentro un megafono,
ma chissenefregacisonosoloioaquestomondo.

Quando hai finito le sedie dimmelo, che così magari esco da sotto al tavolo in cui ormai mi sono abituata a rintanarmi.

martedì, settembre 08, 2009

search: amore/amato/amavo - result: word not found

Scrissi quanto segue quasi un mese e mezzo fa.
L'ho lasciato depositare, perché a volte i pensieri arrivano ma poi devi lasciarli fermi e buoni per un po', per capire se sono reali o sono solo frutto di un momento emotivo, per cui non vale la pena conservarli.
Ma ora basta, depositato sul cuore pesa troppo.

Le persone che non sanno amare sono come una pianta che ha sempre bisogno di acqua, ma non la sa trattenere.
Tu la bagni, la bagni... Lei non chiede altro.
Ma non è mai sazia, non si nutre di quell'acqua per fiorire, per crescere.
Ne chiede sempre di più, ogni giorno, ogni ora.

Tu poi smetti di innaffiare, perché sei stanco, perché le braccia non reggono più a tutta quell'acqua che scorre via dal terreno.
Perché gli occhi non sopportano più di vedere la brama che non si placa e la fioritura che non si manifesta.

E lei muore.

Solo che le persone che non sanno amare, diversamente dalle piante,
non stanno in un vaso.
Per cui non muoiono. Prendono e se ne vanno.
A bramare altrove acque più fresche, più ingenue.

Loro non saranno mai paghi, e tu, con in mano il tuo innaffiatoio vuoto,
senti il deserto popolarti l'anima
e il senso di fallimento, perché non hai saputo farli fiorire.

Ma forse i fiori non esistevano ed è stato inutile bagnare.

Ti voglio bene nonna...MA

Da un paio di giorni ho informato anche te che la mia storia è finita.
Perché ci ho messo tanto?

Nonna: sei sempre stata sfortunata, prima uno poi l'altro.
S:...
Nonna: non riesci a sistemarti, a farti una famiglia, dei figli
S:...
Nonna: e io che volevo morire vedendoti sistemata
S:...
Nonna: se almeno ti fossi impiegata in banca, che invece fai un lavoro che non si capisce...Ma almeno ti pagano?
S:...
Nonna: Lui ha già un'altra vero?

Sai nonna, ti voglio bene, ma se mi colpisci sulle reni mentre sono a terra, in genere ci metto un po' di più a rialzarmi.
In genere.

lunedì, settembre 07, 2009

Sprofondando...piano piano

Waiting here,
Always failing to remember why we came, came, came:
I wonder why we came.
You talk to me
as if from a distance
And I reply
With impressions chosen from another time, time, time,
From another time.



Le campane...Non le avevo mai notate.

giovedì, settembre 03, 2009

soli

Stupida io a credere che con te non sarei più stata sola
e che tu non ti saresti più sentito solo.

Che mi avresti protetto e amato, che ti avrei accudito e amato.

Stupida io a piangere e amare ancora.
Stupida.
Stupida.
Stupida.

mercoledì, settembre 02, 2009

Bilancio

Limitiamoci a una lista cruda cruda.

In due mesi:
sono stata lasciata
ho perso casa
sono finita al pronto soccorso
ho subito pesante mobbing (beh, questo da più di due mesi)

ma, in due mesi:
sono ancora innamorata (e che se ne dica, è un bene che il mio cuore non sia appassito, anche se fa male male)
ho trovato casa
bevo 8 litri di acqua al giorno e oltre a garantirmi un non rientro all'ospedale ho perso 4 kg che ora mi rendono un vero schianto (modestamente delirando)
Le critiche sono diventate il più piccolo dei problemi nella mia scala delle emergenze.

ciò nonostante, o proprio per questo...
Ogni tanto do di matto.
Penso di potermelo concedere, anche quando effettivamente...
(a ben pensarci è vero che son passati solo due giorni, ma se fissi le lancette i minuti non passano mai)

e oggi, perché ogni giorno è un giorno nuovo:
a: ciao sciropz, passa da casa così o ti do le chiavi o ti faccio vedere i contatori.
s: !?!
a: eh, devo ancora pulire...ah, ho portato via il tavolo, la scrivania e un po' di cosette
s: !?!
a: tanto tu mica hai bisogno della scrivania, del tavolo e di un po' di cosette?
s: ok, ci vediamo questa sera alle 7
(così verifico che almeno tu mi abbia lasciato il letto)