martedì, agosto 31, 2010

Un film... O un incubo

Siamo nel posto più improbabile della terra.
Siamo in una situazione che i più direbbero...DIFFICILE

e io sono un po' preoccupata. Tanto direi.

Tu ti volti, ti avvicini, mi afferri e mi baci.
e sussurri: don't worry baby, it's all ok.

E io penso, NO che è tutto ok, NO PER NIENTE.
E però mi sento così.

domenica, agosto 29, 2010

New Romantic

La premessa a questo post dovrebbe essere un libro.
Già, perché qui, sul blog, la vita ha un contorno.
Ma la realtà ne ha uno più complesso.


Ma questo post non è su di me, ma sugli uomini che mi hanno stupito per il loro neo romanticismo.
Il tutto in poco più di 24 ore, appena passate.

UFFICIALE E GENTILUOMO

Accompagno il mio ciocoman (mio è un parolone) a denunciare lo smarrimento del portafoglio.
Parla poco italiano, ha appena concluso un periodo di burocrazia italiana che lo ha sfinito, ed è piuttosto scorato e mi dice: "I need your presence".
Dopo una mattina rocambolesca, documenti che non risultano aggiornati, agenti che da pigro mattino di dolce far nulla si animano pensando di avere a che fare con un terrorista e la sua pupa,
papiri tirati fuori dal mio accorto ciocoman a calmare gli animi,
dialoghi impossibili:
signorì che ha detto?
love, what they are saying?
e io in mezzo che penso.
DOV'E' LA CANDID CAMERA???
DOV'E'???
e il tutto che diventa quasi una questione di famiglia per tutti i presenti, chi si adopera per trovare un numero verde, chi mi guarda sornione, chi corre a prendere questo o quel documento.

... esco stravolta e ciocoman sospira: "so now you can understand me more"
e qui parte l'uomo romantico 1:
Signorì, è che noi dobbiamo sempre essere accorti, ma siamo stati veloci, potevamo metterci molto di più.
Ma non è meglio che tutto questo tempo lo passi con lei che con noi?


Devo dire che l'ufficiale e gentiluomo mi mancava a chiudere la mattina più strana della mia vita.

L'AMORE (ROMANTICO) AI TEMPI DELLE DRAG
Sciropz: ciau amico, ti racconto la storia più folle della giornata!
Amico: - dopo aver ascoltato la storia - sei una soap opera
Sciropz: ci provo. Sai, per tirarlo un po' su gli ho proposto di seguirmi alla tua festa spettacolare, ma è ancora un po' scosso e preferisce che sia tutto risolto prima di dedicarsi ai festeggiamenti
Amico: beh, ma la mia festa è un posto tranquillo!
Al massimo lo nascondiamo con le Drag e diciamo che è il loro assistente. Nessuno si metterebbe mai contro una Drag.
Sciropz: ma tu non eri quello che: " tu sei matta, scappa scappa scappa!"?
Amico: ma smettila, zitta!

MR. TATOO AND A BRAND NEW START
Sciropz: Come stai? Passato il momento nero nero?
Mr. Tatoo: Ah, si... Mi sento bene, proprio sereno. E poi sento che sono da un'altra parte rispetto a quel periodo.
Sciropz: bene, sei pronto per una nuova vita, magari una nuova storia.
Mr. Tatoo: Si, ma, soprattutto, vorrei un figlio. Sono pronto.
Sciropz: !!!

Nobody puts Baby in a corner (cit. Dirty Dancing)
Sciropz: Magari vado a casa, tutti che MI AVVISANO CHE C'E' LUI, come se mi dicessero: magari è meglio se stai a casa.
Ma io ero qui per i fatti miei, boh, forse è meglio che vada a casa.
Amico: Ma 'sti stronzi come si permettono??? COME? Ma scherzi? Tu vai dove vuoi e non ti provare a tornare a casa, che arrivo.

e mi prende per mano e dice:
Pronta? ORA entriamo. Allora, come ti ho detto?
Risatina e grande scuotimento di capelli.
NESSUNO TI METTE IN UN ANGOLO. E NON LO DEVI CONSENTIRE A NESSUNO. N E S S U N O
CAPITO?



Penso che in giro ci siano uomini che sono in grado di dire, fare, agire, proprio come uomini.
Magari un po' strambi, ma chi non lo è?
Che tutti i citati possano mantenere il cuore che hanno e possano trovare, sempre, un amore che sappia essere romantico, proprio come loro.

mercoledì, agosto 25, 2010

Dipende

Nessuno: Tu vuoi un uomo oggetto
Sciropz: Io, oggettivamente, vorrei un uomo

martedì, agosto 24, 2010

Qualcosa di dolce su cui posare lo sguardo.

LABBRA
(Oggi ne ho bisogno)
Le sue. Che cantano di strade con troppi nomi.

Le sue. Che porto nel cuore, insieme a una Londra lontana e incantata.

Sicuramente le sue. Neanche ve lo spiego quanto le ho amate e ancora le amo. Nonostante tutto.

Le labbra che amo di più cantano.
Le labbra che mi mancano di più sono mute.

forever young

Lui: You look so young, noone can realise your real age, you look younger than you really are.
Io: Maybe because I'm not wise. If I'm wiser I will look like my real age.
Lui: Don't tell me jokes.
Io: Joking is the only way to be young.

E improvvisamente la tristezza.

Ma quella mi appartiene da sempre,
anche quando giovane lo ero davvero.



Oggi mi sento come una fotografia vuota.
La sensazione che il ricordo di me non ci sia.
La sensazione che nei bei ricordi ora io non sia compresa.
Le foto dell'estate, le risate, le esperienze fatte insieme. Io non ci sono.
Brutta sensazione.
Essere amata evidentemente non è il mio forte.

lunedì, agosto 23, 2010

Melting Pot

Oggi si mixano strane sensazioni.

Il passato (che non passa)
Il presente (che è assente)
Il futuro (incerto)

e in tutto questo

spolveri di memoria che aprono il cielo con un raggio insperato di sole.
Di quando sui libri sognavo di lui e lui era solo un moccioso come solo un 16enne sa essere e io troppo seria e già con quel fondo di tristezza che ho poi imparato a gestire col sarcasmo.

Erano i tempi degli ideali puri
erano i tempi delle poesie per esprimere cosa avevo nel cuore.

"Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida
scorta per avventura tra le petraie d'un greto,
esiguo specchio in cui guardi un'ellera i suoi corimbi;
e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto.

Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,
se dal tuo volto s'esprime libera un'anima ingenua,
o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua
e recano il loro soffrire con sé come un talismano.

Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie
sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma,
e che il tuo aspetto s'insinua nella mia memoria grigia
schietto come la cima d'una giovinetta palma..."

why can't we just rewind?
(We can't... I definitely know it)

Casa madre

IO mi comprendo meglio quando torno a casa.


Il furto
Nonna: ieri ho fatto la marmellata di prugne e di albicocche, prendine qualche vasetto, però c'è un problema.
Sciropz: che problema?
Nonna: ho messo nella cantina tutti i vasetti con le loro etichette. Tutti belli in ordine, proprio ieri sera.
Sciropz: e??
Nonna: questa mattina le etichette erano sparite. Tutte. I vasetti erano tutti patanudi (trad: nudi)
Sciropz: Ma... Come sono sparite le etichette?
Nonna: si, devono essere stati i topi. Chissà cosa se ne faranno delle mie etichette. Non erano neanche tanto belle.

Le favole
Nipotina duenne: zia mi racconti la favola di Biancaneve?
Sciropz: certo....bla bla bla e poi Biancaneve manda a stendere il principe e apre un negozio di abbigliamento per nani
Nipotina duenne: ...
Nipotina duenne: Zia, non è andata proprio così. Ma adesso ho sonno quindi va bene lo stesso. Domani ti racconto io COME E' ANDATA DAVVERO.


amore di mamma

sorella spolpata dai figli: guarda Mattia (tre mesi e tanta fame di coccole e latte), guarda chi c'è, c'è la zia Sciropz, bella la zia Sciropz...bella eh? Dai, va in braccio alla zia Sciropz!
Sciropz: si dai, passami...
sorella spolpata dai figli: LA PIOVRA! Toh, buona fortuna.
...
Dopo due ore la piovra era ancora saldamente attaccata alla mia spalla, incurante di tutto fuorché del rimanere avvinghiato alla zia Sciropz come un koala.
Io avevo perso l'uso del braccio destro, un leggero senso di torpore alla schiena e realizzato DEFINITIVAMENTE perché mia sorella mi sembrava così sciupatella.

giovedì, agosto 19, 2010

me myself and I

Amico in Ferie: Ciao Sciropz! Già rientrata dalla splendente isola?
Sciropz: Ciao Amico in Ferie, si, rientrata! Come vanno le tue vacanze?
Amico in Ferie: Ah bene, non mi sono trovato tanto bene con Tarzan.
Sciropz: Beh, preferirei non mi raccontassi di lui, raccontami di te.
Amico in Ferie: Ah ok, anche perché anche lui mi ha chiesto di non raccontarti di lui.
Sciropz: ...

Non è proprio la stessa cosa.

E le cadute di stile sono davvero imbarazzanti.
La migliore è di sicuro quella di Tarzan.
Sento ancora l'eco della caduta.

Si fanculizzi.

Indovina chi viene a cena?

Ehm...
Parlarne a distanza di quasi un mese rende il tutto ancora più surreale.

Un incontro strano e davvero baciato dal destino.
Tre volte in un giorno e in maniera del tutto casuale.
In metro, in treno lo stesso scompartimento, la stessa fermata.
Impossibile a realizzarsi neanche a volerlo.

E poi dire: perché no?

E scoprire che la sua vita è un tantino troppo incasinata, anche per una Sciropz fuori come un balcone.

Eppure restare ipnotizzata dai suoi denti e dalla sua pelle.
Già.

E dalla sua risata e quella calma assoluta con cui ti racconta di fughe, uccisioni, che la vita è complicata ma va bene lo stesso.

E tu pensi: tutte bugie.

Però poi no, ti informi e scopri che non lo sono affatto.

E tra un dubbio e l'altro.
La sua calma infinita, per me che invece corro sempre come un'ossessa.
Che scappo da lui, da me, dal passato e, già che ci sono, anche dal futuro.

Poi mi guarda e mi dice: "io lo so che tu sarai mia per sempre"

Non gli credo.
Ma sentirlo dire è dolce.
E quando ride vedo un mondo che qui non c'è.

Ecco. Ora si accettano sani consigli per dissuadermi dal vederlo ancora.
(tranquilli, una serie di amici già opera in questa direzione con grande impegno e senso del dovere, che un aSciropz è pur sempre un animale da salvaguardare)

lunedì, agosto 09, 2010

Ho messo via...

... un bel po' di cose.
Ma la tua foto "è bella la Sardegna"
è arrivata dritta sul naso, in pieno volto una pallonata inaspettata.

Si.
E' bella la Sardegna.
E sei bello tu.
Lontano e altrove.
Ma con quegli occhi che conosco così bene.
Quella tristezza che non va via e rende liquido il tuo sguardo.

Ho ancora il naso che sanguina, apro la mano con cui tamponavo il naso.
Solo lacrime.

E la Sardegna è bella, serena e ventosa.
Senza te.

domenica, agosto 08, 2010

eggià...

Mi viene il vomito...
E' più forte di me.

Lavorare?
Già.
Lavorare con te è come parlare con un bambino autistico.

La madonna

Qui, nel cuore dell'isola più bella del Tirreno.
A pazzolandia.
Ho deciso che è tempo di essere leggera e di vedere che succede se non ci penso e lascio che le cose accadano.

NON SUCCEDE NIENTE

Mi vesto carina, entro nelle conversazioni.
Mi dipingo anche un po' più scema di quello che sono.
Ammicco il giusto, qualche abbraccio in più del dovuto.
(se non si è capito sono alla ricerca di avventure)

E NIENTE

Sei la capa, sei quella che non si sa come avvicinare per paura di farsi una figura di merda. Sei quella che si sogna magari di notte, ma no, troppo difficile, troppa la paura di essere la barzelletta sul tavolo dello staff il giorno dopo.

Sono la Madonna (e DI SICURO non quella di Like a Virgin)
Sono sotto una teca.

E' già tanto che non mi capovolgano per vedere se cade la neve.

Vabbe'...
Tentativo leggerezza malamente fallito.

martedì, agosto 03, 2010

grazie.

che una passa tutta notte a parlare.
A dire cose, a sentire le lacrime scendere, a ridere, perchè si può ridere anche della tristezza.
Ad accettare che i discorsi a volte facciano così male, malissimo.

E il momento stesso in cui dici: buonanotte, grazie. Sei un amico.
Il mattino dopo trovi questa tra le mail.

Sei una donna molto forte e coraggiosa, Sciropz.
E lo dimostra anche il fatto che tu possa ascoltare quello che ci siamo detti tutta la sera (in diciotto telefonate). Anzi, io spesso sono un caterpillar - e mi scuso per questo- ma tu non hai mai detto "basta".
E questo fa di te una donna forte e coraggiosa.
Quindi questo è assodato.
A s s o d a t o.
Se la tua Ombra fosse, per esempio, impiegare sforzi ed energie a tenere viva e brillante una SuperSciropz, per esempio, ecco, per esempio, tu staresti facendo del lavoro inutile; lo stesso che si fa quando, per esempio, remi controcorrente.
SuperSciropz risale la corrente solo perchè è SuperSciropz, poraccia.
Tu, invece, potresti lasciarti trasportare.
Per esempio.


Che la mia vita sia piena di persone così. SEMPRE.