venerdì, ottobre 06, 2006

Ponfo

Sto ponfando, anzi, per l'esattezza ora ho smesso e non ponfo più.
Tutto è cominciato ieri con un'innocua battuta al mio Tarzan. Che siccome fa pure l'apprendista stregone, mi ha lanciato una maledizione prontamente arrivata a destinazione.
E' cominciato con lieve dolore crampesco allo stomaco...Poi un fortissimo dolore di stomaco.
Per finire questa mattina ricoperta di ponfi...tutta arrossata e come presa d'assalto da mille zanzare...
Io sono un'ipocondriaca patentata, se mi viene un dolorino di stomaco e si irraggia allo sterno, io penso subito a un infarto. Ha voglia Tarzan a dirmi quanto sia improbabile alla mia età...
Se non è un infarto allora sarà un virus strano, guarda che ponfi...sono ponferrimi.
In questi casi aver visto il doctor house non aiuta, mi fa venire in mente che io poi mica li so riconoscere i sintomi di ebola... Meglio sarebbe un consulto della dottoressa casa, che per me già solo l'idea mi fa star meglio.
Nel mentre, tanto per fare onore al fai da te ho preso: buscopan, 2 etti di bicarbonato che fa schifo come bersi le cozze, tachipirina, antispasmina forte e per finire...ta taaaan aerius, l'antistaminico per orticarie idiote ( o qualcosa di simile...Tarzan è più bravo di me a citare i farmaci)
Quindi ora o muoio di overdose o guarisco.

giovedì, ottobre 05, 2006

This morning

Quelle mattine che ti svegli e pensi....Spegnete la luce non sono ancora pronta a dire buongiorno!
Una di quelle.
Aggiungi Tarzan che non ha dormito bene, che per questo ha un muso lungo lungo...E gli fan male gli occhi per cui si siede con il grugno, tutto spettinato e con gli occhi chiusi quasi del tutto.
Guardo la mia fetta pane mirtilli, latte caffè, guardo lui e...

Mi pare di far colazione con Bocelli...Almeno cantami Miserere!

E comunque buongiorno a tutti.

venerdì, settembre 29, 2006

MondialQualchecosa

Ieri ho ricevuto 6 chiamate da Wixxx che mi informava che stavo ancora pagando il canone Texxxx e potevo scappare, fuggire con loro, fare marameo a Tronchetti... Per l'ennesima volta confermavo che ero già in contatto con un loro piccione di piazza san marco (leggi rappresentante) e che MI STUPIVO che a loro non risultasse. Ma mi stupisco inutilmente.
La torta è sempre quella e ci mangiano su tutti, ci si ruba la briciolina e tutti lavorano per uno ma uno mangia per tutti. E poi che mi stupisco a fare? In questo preciso istante due piccioni della MondialQualchecosa stanno braccando Bubu, incauto amico affascinato dal teleriempirsi la casa.

Bubu - Che dici? Mi DEVONO regalare 3 cose...2 scelte e la terza? Il servizio da piatti della nonna (proprio la tua nonna mica una a caso!), la macchina del caffè a cialde (ma la moka fa proprio così schifo?), la coperta vibroscaldatrice o la stirella? Si dai quella per pulire i pavimenti...
Io - A parte che ti consiglio di non pulire con la stirella e di non stirare con la vaporella (ma tutte in ella devono finire? ) ...Compra quel che ti pare, tanto è tutto mediamente inutile, però cerca di non far capire la tua teledipendenza o QUELLI DEL FOLLETTO TI DARANNO LA CACCIA!!!

Io non voglio materassi, non voglio pentole, la stirella ce l'ho già e non credo che userò mai coltelli che tagliano l'acciaio come burro, mi bastano quelli che mi fanno a fette una mela.
PERO' non resisto alle cartolerie....Poi a settembre.... Matite, pennarelli, quaderni con bordi taglienti come rasoi, cartelline, gomme, tempere e pennelli, pastelli, foglio cartoncino 160 gr/mq rigorosamente blu, l'agenda, il temperamatite e i blocchi appunti....
PER FORTUNA, PER ORA,
NON CI SONO TELEVENDITE CARTOLERIOSE... E non guardando i cartoni animati riesco a limitare i danni ( le pubblicità finirebbero per farmi comprare il cestino portamerenda dell'asilo con su gli adesivi dei pokemon)

E per fortuna e purtroppo, sono ancora profondamente convinta che si comprano solo le cose che servono davvero...

giovedì, settembre 28, 2006

Oggi detesto

Detesto le persone che sanno essere solo finto carine, finto gentili, finto disponibili e che hanno negli occhi il livore di chi ti vorrebbe morto.
Detesto chi non ha le palle di dirti le cose in faccia.
Detesto chi vuole avere a che fare solo con persone manipolabili perchè così può lustrare quel niente di maschio e quel troppo di machismo che si porta appresso.
Detesto chi preferisce gestire le cose come se facesse parte della massoneria.
Che poi fosse davvero così in gamba da darla a bere a tutti.
Detesto chi ti dice quanto sei brava a contentino di un brutto sgambetto che ti ha appena fatto.
Detesto chi è capace di rovinare una cosa bella e che non ha bisogno di molto per diventare bellissima, solo perché è stupido, stupido, stupido.
Detesto ribadire che detesto così tante persone.

Per il resto...vi amo tutti.

mercoledì, settembre 27, 2006

Lo sapevo...

Sempre in ritardo, sempre.
Non c'è mai una sola cosa che io abbia fatto "in tempo". Mi concedo sempre il privilegio di rimandare. Ma in questo caso no, in questo caso è stato il fato a giocarmi un brutto scherzo.
Io li avevo comprati "in tempo", seminati, accuditi.... E loro manco un fiorellino, una campanulina striminzita e pallida...NIENTE....Roba da buttarsi giù dal balcone...e non li avevo mica masticati, mi sarei buttata dal nervoso.
Ora non potrò fare il bis... Niente, hanno intenzione di proibirmi l'ipomea violacea, ho coltivato per tutto questo tempo il sogno (affatto lisergico) di ripetere l'esperimento e niente.
Si scopre che questa fetentissima pianta non solo non fa campanule sul mio balcone, ma fa uno strano effetto se decidi di pappartela.

Tecnicamente la vendita dell'ammide dell'acido lisergico (Lsa) è vietata dalla legge, perchè la sostanza è contenuta nella tabelle delle sostanze psicotrope. Ma i semi essiccati della pianta, sono in libera vendita sul mercato che i tossicologi definiscono border-line. [...]Ora la Procura di Bari potrebbe chiedere al ministero della Salute provvedimenti per inserire i semi dell'Ipomea violacea nella tabella delle sostanze proibite.

Detesto questa sensazione, quella di essere un passo indietro rispetto alle closing doors: oggi sono quelle stronze tossiche delle ipomee, domani una scadenza universitaria dimenticata.
Eppure non saprei come vivere senza il mio ritardo, quello che mi ha portato al mio primo concerto alla verde età di 22 anni, quello che accompagna la mia secolare carriera scolastica, le cene sempre posticipate con Tarzan, che ancora mi fa vedere la vita come tutta possibile...
Tranne poi ritrovarsi di fronte al medico della patata che ti scruta e se ne esce con una lapidaria conclusione...Utero piccolo, di chi non l'ha mai usato.
Già, pensavo di metterci la spesa...che dice, se mi fa un taglio sulla pancia (oltre ad aver puntato una pistola carica sul'ingranaggio del mio orologio biologico) posso usarlo come marsupio?

Ma anche in quel caso sono arrivata in ritardo...sulla battuta pronta...

Back in the Blogtown

Paul Weller sta cantando I'm the Changing Man e questo è un segno.
E' tempo di tornare a scrivere.

Ma perché si torna dopo così tanto tempo? O almeno a me è sembrato tanto davvero.
Studi accreditati di qualche sperduta università insistono sul fatto che le donne scrivono solo se sono arrabbiate. Tipo col tipo. Tipo che la messa in piega non è stata proprio una bella esperienza. Tipo che hai la luna storta e manco il sole ti par dritto poi a guardarlo bene.

SCRIVO PER FAR L'ECCEZIONE

Oggi sono planamente felice, con una marea di lavoro da fare, con 4 ore di sonno scarso sugli occhi e un mese buono di convivenza ora ufficiale (woh oh oh), la bici gira per le strade come un fulmine e ci sono note ogni dove.

Si può scrivere perché si è felici, nonostante la messa in piega.

lunedì, gennaio 16, 2006

Sciroppate...alcoliche

Place: Home
Situation: before dinner
Characters: Tarzan & Sciroppata
Scene:
Sciroppata: Ho spremuto tutte le clementine superstiti
e ho inventato un nuovo cocktail. Vuoi assaggiare?
Tarzan: Si! Buono e vitaminico, fa anche le bollicine!
Sciroppata: L'ho chiamato Supradyn...senti? Fa le bollicine!
Tarzan: Ah! Ma ci hai messo il supradyn!
Sciroppata: No, ci ho messo il Martini, ma secondo me
è energizzante come le vitamine!

Per quanti sono coraggiosi da provarlo.
Spremete tutti gli agrumi che girano per casa da più di una settimana...Insomma, quelli che non offrireste manco a vostra suocera ma che non avete ancora cuore di buttar via.
Fatto? Bene, ora un bel bicchiere, un dito di Martini Bianco, due dita di agrumi spremuti.
Mescolate con un cucchiaino e aggiungete acqua tonica a piacere.
L'effetto pasticca vitaminico frizzante, almeno all'apparenza, è garantito. Prosit!

Tarzanate 2006

Place: Home
Situation: on the bed, almost asleep
Characters: Tarzan & Sciroppata
Scene:
Tarzan: Sai Mari? I tuoi capelli...
Sciroppata: Uh??
Tarzan: Io ti vorrei capelluta di giorno e calva di notte
Sciroppata: !?!

lunedì, gennaio 09, 2006

Anno nuovo...

e una lista di propositi:
1 finire l'università prima di vincere il premio "nonnina laureanda"
2 fare in maniera di ricordare il punto primo almeno una volta al mese
3 attraversare in bici piazza marmolada senza farmi investire. Cioè questo già succede, che non mi faccio investire intendo, ma non posso metterci ogni volta 20 minuti per chiedere permesso a una manica di stronzi in macchina!!! IO BICI TU FRENA!
4 farvi presente che a Torino non siamo affatto blik blik sparkling sparkling per le olimpiadi...I torinesi sono ostaggio di questo evento! Come quando devono disinnescare una bomba, siamo tutti invitati a sloggiare di casa, sloggiare dalle vie, sloggiare dai passaggi pedonali (che servono al cantiere, dai su non fare il pignolo!), invitati fondamentalmente a sloggiare dalle balle. Ma dico, ma penso, ma pure mi arrabbio....Ma siamo mica Neve e Gliz... Mica siamo tanto sorridenti e inebetiti?
5 Farvi presente il punto 4 almeno una volta al giorno e già che ci sono invitarvi a sentire cosa succede quando si dimentica che la città è dei cittadini, TUTTI, non solo di quelli che lubrificano il sistema...Date un occhio pensante a Mister Bravuomo e al suo/nostro/ma pure vostro PARCO SEMPIONE
6 dire ti amo con parsimonia come di fronte a un profumo prezioso e raro.
7 dire ti voglio bene almeno 100 volte al giorno e possibilmente non alla stessa persona che sennò diventa una persecuzione
8 dire NO, NO, NO, NO, senza sentirmi ingrata, cattiva o egoista
9 cucinare con l'allegria nel cuore, che così la maionese non impazzisce, il sugo non si attacca, la torta non brucia e tutto sa un po' di me, ma la parte dolce.
10 far pace con la mia aggressività, che a forza di tenerla a bada finirà per farmi male e fare male.

Detesto le liste, non posso proprio fare a meno delle liste.