sabato, gennaio 16, 2010

Mr BIG


(questo post è destinato ad essere incomprensibile per chi non segue Sex and the City e per chi non ha visto il film, adeguatevi, visto che il blog è mio e ci scrivo quel che dico io)

E se fosse così?
Che io l'ho incontrato e ora, ogni tentativo di scansarlo.
Di sostituirlo.
Di maledirlo per quanto mi fa star male.
E di amarlo per quel che fa e che a me sembra immenso.


E se fosse che ogni altro finirà sempre per sparire dietro al suo sorriso?


Mi ritroverò pure io con un uccello in testa a lanciargli il bouquet perché per l'ennesima volta mi ha mollato lì come un salame? Perché non gli ho tenuto forte la mano proprio quando lo voleva lui,
perché magari ero io quella a cui tenere la mano.


O forse la storia dell'uccello è già passata.
Ora attendo l'armadio, quando quell'ultimo paio di scarpe dichiara che non si può andar lontano dal proprio Mr Big,
si può solo scoprire di incontrarsi,
alla fine,
in quella immensa cabina armadio.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto quello che vuoi, ma l'uccello in testa no!
Abbracci

Anonimo ha detto...

L'importante è non rimanere soli dentro l'armadio!

---Alex

Mblue ha detto...

:-)
vada per niente uccello in testa.
E si, il rischio che a ripigliarmi quell'ultimo aio di scarpe ci sia solo io.
Ma la sensazione è che lo scoprirò solo andando avanti per la mia strada.

la vita secondo Vale ha detto...

io dico che se ti accorgi di un errore è arrivato il momento di porvi rimedio!!!