mercoledì, ottobre 20, 2010

Quando una vaschetta di gelato è meglio

Non tanto
perché non c'è stato neanche il preliminare di quello che mi aspettavo
Non tanto
perché di sottofondo avevo messo million faces di Nutini che uno dovrebbe capire che quella musica richiede tempi, modi, gioco di sguardi
Non tanto
perché sei davvero un bell'uomo, con un buon odore e un buon carattere
Non tanto
perché erano settimane che chiedevi di vedermi
Non tanto

Ma niente mi è parso un po' poco

In compenso le due ore in cui poi mi hai ammorbato con la tua vita, i tuoi problemi, le tue ansie, i tuoi dubbi esistenziali
e anche il tuo buffo modo di raccontare il tutto

Ecco

In compenso quelle due ore mi hanno fatto pensare a Sonno Profondo di Banana Yoshimoto.
Io ero lì per curare il tuo inquieto vivere e magari... ORRORE assorbirlo pure.

A casa hai chi ti aspetta.

Magari la prossima volta facciamo una cosa saggia,
io compro il Cart d'or triple chocolate e tu tenti di capire
se
nella casa che ti aspetta
c'è ancora qualcuno
che ti ascolta.
E che sai ascoltare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Saggia Sciropz.
Un abbraccio