giovedì, ottobre 14, 2010

giustificazione

un mese di assenza pretende una giustificazione.

forse una nuova casa (nel mercato più grande e etnico d'Europa)
chiusa una storia (con l'uomo in assoluto più etnico della mia vita)

Il cuore non ne voleva sapere, c'era la calma, c'era la voglia.
Ma non c'era nulla che vibrasse.
Mi dispiace, gli ho detto. E non l'ho visto più.
Lui e il suo buon odore di tropico e incenso.

La consapevolezza che non siamo più noi.
E che facciamo anche un po' fatica a essere io+te
Malinconia, ma anche nuova pace.

Chiudere un'annosa vicenda scolastica.
(che se Dio vuole ho finalmente il coraggio di farlo)

160 paperotti da far nuotare e da scuotere nel vento di fine settembre.

Un po' di giri di valzer che mi hanno lasciato la sensazione della testa che gira ma anche dei piedi instabili

Una nuova vecchia macchina.
L'unica, dico, cosa che mio padre ha fatto, dice, per me.
Ed è una dannazione.
(provate voi ad andare sulle piste ciclabili con l'auto? :-) )

E poi, oggi, la voglia di farvi cucu' e anche di cantare a squarciagola.
PERCHE' IO SONO VIVA
SONO VIVA
SONO VIVA

e col cappero che mi spengo.

3 commenti:

AD Blues ha detto...

Molto contento per te! :-)
E' bello sentirti positiva!
(a forza di leggere tanta positività, spero di finirne contagiato, prima o poi)

---Alex

alinipe ha detto...

:)
Giustificazione accettata!
Bello sapere che ci sei!
Cantiamo assieme! Io di qua e tu di la, para parappappa pa!

(... quando mi esalto mi lascio sempre prendere la mano dai punti esclamativi!)

Alice sciroppatrice

Mblue ha detto...

alex, ali :-)
certo che ci sono, ero solo un po' sottotono.
Ma ora sono intonatissima e piena di nuove energie.
Anche stanchissima, ma mi piacciono le cose che si complicano. Mi stimolano a rendere il massimo.
Un bacio canterino