Quando tutta casa dorme,
quando manca la materia prima per dormire, il sonno, e per star svegli, un motivo.
E così rimani lì
fissata su un monitor che più luminoso non si può (malefico Goldrake!)
a tentare di dialogare con un software che proprio no di parlare no
(eppure si chiama Hellò!)
Se fossi a casa in Langa ci sarebbe la giusta atmosfera per un giro sotto le stelle, Pampi arrufferebbe un po' il pelo e poi mi seguirebbe, più per pisciare che per farmi da fido scudiero Fido, ma mica bisogna sottilizzare.
Ma qui di stelle manco un lumino, e per strada magari no.
Così mi convinco che prima o poi il sonno verrà e raggiungo la mia mezza mela, che per la cronaca ronfa da un'ora.
Questo silenzio di solitudine non fa per me, o forse ha fatto parte di me troppo a lungo per dargli ancora spazio.
Buona notte a chi ancora sonno non ha.
Nessun commento:
Posta un commento