Sono nell'isola che c'è.
Il vento, il sole, il mare e tante facce.
Avrei voluto avere una certa accoglienza, ma si sa, l'erba voglio.
Avrei voluto anche non dover guadagnare ogni conversazione, ma si sa, intorno o cazzate o molto poco.
Avrei voluto che:
ciao noi andiamo a pranzo fuori
S:ciao
...
...
S:dimenticato qualcosa?
dai sciropz, vieni con noi
e tu accetti ma pensi a:
quanto è imbarazzante che abbiano dimenticato te
quanto è più imbarazzante che non abbiano tenuto il punto sulla stronzeria e ti siano venuti a riprendere
quanto sei generosa e per non far polemiche e generare ulteriore imbarazzo partecipi al pranzo più imbarazzante della storia dei pranzi
e poi la mia voce che mi presenta dove altre voci non hanno fiatato,
perché alla fine sono difficile da mantenere trasparente.
Va bene così, io so apprezzare anche cose piccolissime.
Sono una miniaturista della felicità.
8 commenti:
Cioe', io vorrei dire, ma non so se mi e' concesso, che al massimo cancelli se non ti va... che forse in questo periodo sbagli approcio ecco... che magari sei te la prima a vedere gli altri trasparenti e a pensare di volerti imporre al centro del mondo.
che magari non sei l'unica che cia' i casini o cia' qualcosa che la fa soffrire.
io penso che con me non ti sei comportata molto bene.
*A
In realtà questo post racconta episodi che si ripetono ogni anno quando approdo qui.
Non c'entra molto con il mio periodo attuale, certo non lo aiuta.
*A non hai bisogno di concessioni, puoi scrivere quando vuoi.
Sul fatto che non sia l'unica a soffrire, non temere, mai pensato. Anzi, se possibile, in questo periodo percepisco la sofferenza altrui anche più intensamente. Ma le energie le devo per forza di cose riservare a me, ora.
se esci coi ciechi non puoi pretendere che capiscano il linguaggio colorito, se esci coi sordi non puoi pretendere che capiscano la magia dei suoni...
se tu sei cieca o sorda non puoi pretendere che gli altri si privino di suoni o colori per stare al tuo livello.
io la penso cosi'.
*A
*A: epperò nun t'allarga'!
Ho detto che puoi scrivere quando vuoi.
Ma cieca e sorda, no eh!
io mi sento molto trasparente in questo periodo. assai assai.
e fa male.
passera', Scirop, cazzo se passera'.
valeriascrive
Una abbraccio virtuale!
---Alex
Cara Scirop!
Ti auguro, comunque, buone ferie e di pensare un po' a te stessa che mi sa che ne hai bisogno.
Un abbraccio
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