venerdì, gennaio 25, 2008

Per fortuna...Ma soprattutto purtroppo.

Mi scusi Presidente
non è per colpa mia
ma questa nostra Patria
non so che cosa sia.
Può darsi che mi sbagli
che sia una bella idea
ma temo che diventi
una brutta poesia.
[...]
Mi scusi Presidente
se arrivo all'impudenza
di dire che non sento
alcuna appartenenza.
[...]
Mi scusi Presidente
ma ho in mente il fanatismo
delle camicie nere
al tempo del fascismo.
Da cui un bel giorno nacque
questa democrazia
che a farle i complimenti
ci vuole fantasia.
[...]
Questo bel Paese
pieno di poesia
ha tante pretese
ma nel nostro mondo occidentale
è la periferia.

Mi scusi Presidente
ma questo nostro Stato
che voi rappresentate
mi sembra un po' sfasciato.
E' anche troppo chiaro
agli occhi della gente
che tutto è calcolato
e non funziona niente.
[...]
Persino in parlamento
c'è un'aria incandescente
si scannano su tutto
e poi non cambia niente.
[...]
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Debbo dire che sei molto espressiva e vera in ciò che scrivi e mi è piaciuto molto per come l'hai dipinto , lo sfondo un po' malinconicamentedi di resa dinanzi a ciò che non vuol mai cambiare. Hai un nuovo ammiratore/amico e si chiama Angelo

Anonimo ha detto...

Great work.