Mi fermo un po'.
Non so se un giorno, un mese, un anno o una vita.
Ma non ho più parole. Non è lo spirito con cui nacque questo blog.
Non è lo spirito.
"Ti ho raccontato storie che ancora mi confondono
I tuoi pensieri adesso si nascondono
Vorrei che tu volessi ancora le parole mie che cambiano
Parlo con te
Parlo con te
E tu spiegami adesso tutto questo silenzio dove va a finire
Se non riesco a parlarti e non so più toccarti
Mi sento morire" [Giorgia - Parlo con te]
Vi leggerò ancora, siete casa per me, virtuale ma sempre casa.
Forse domani avrò un pensiero, una dolcezza da condividere.
Oggi nel cesto ho solo frutta amara. La tengo per me.
5 commenti:
La che è, un'epidemia?
Spero che la frutta amara finisca presto.
Mi dispiacerà di non leggerti più.
---Alex
Un abbraccio. In attesa che torni il dolce...
;-)
mi dispiace.
Ho letto il tuo commento da fusis.
e' un periodaccio per tutti, per un motivo o per un altro.
un abbraccio
spero tornera' presto l'ironia.
valeriascrive
già...proprio un periodaccio.
l'ironia quella non mi manca mai. solo che ora è più sarcasmo.
Passerà, non si dice sempre così?
ue ue..mica mi potete lasciare tutte..ora che con una fatica immane ho ripreso un pò le forze?! allora intanto ti ringrazio... per le parole e per i silenzi, per i passaggi che non mi facevano sentire sola...............
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