Esistono territori che uno non dovrebbe mai mettere in discussione..
CHE VANNO LASCIATI INESPLORATI
Il crimine è uno di quei territori.
Dopo una lauta cena giaps i nostri due eroi si avventurano alla metropolitana.
Poiché i due loschi figuri sono avvezzi ad azioni scaltre e illegali,
alla metropolitana ci arrivano muniti di 12 biglietti acquistati perchè...
NON SI SA MAI
Presi dall'euforia del saké si danno al seguente surreale dialogo:
Orsetto: scavalchiamo!
Sciropz: ma proprio sullo sportello Ipovedenti
Orsetto: effettivamente, vabbé...timbriamo
Sciropz: però anche noi, son le 23 e mezza, non dico fare il parkour, ma potevamo passare in due con un biglietto
Orsetto: ma che scemi vero...vabbé...ormai è andata.
...
Dopo il breve viaggio (per ora a Gianduialand la metro è micro).
Ancora sotto l'effetto della grappa e dei quintali di sushi si avventurano felici verso l'uscita
PREGO, FAVORITE IL BIGLETTO?
E A QUEL PUNTO, pur muniti di regolare e timbrato biglietto,
il solo pensiero di aver pensato di fare i furbi getta i nostri nel panico
Orsetto quasi si denuda nella ricerca del biglietto perduto..
Orsetto: non lo trovo, c'era, oddio... Aspetta, nei pantaloni, nella giacca, nel portafoglio, nella camicia....ma l'avrò mica messo nelle mutande?
Sciropz mica è da meno...solo un pelo più dignitosa
Tiro fuori i miei due biglietti della sera (andata e ritorno, che credete...noi dei veri delinquenti)
E CON ORRORE
realizzo che sul ritorno la timbratura
NON SI VEDE, IL BIGLIETTO PARE NUOVO COME MAMMA L'HA FATTO
a quel punto, con orsetto che si denuda, i due (DUE!!!) controllori che ci guardano interrogativi, la Sciropz deve trovare una strategia per il suo biglietto NUOVO MA NO CHE NON E' NUOVO.
Sciropz: senta controllore...non ci vedo bene, può vedere lei quale biglietto le devo dare?
E SMAZZA AL NOSTRO: biglietti del tram, scontrini, biglietti da visita, un chewingum, la biro..
Orsetto è nudo con un biglietto (pure lui immacolato ma no) e Sciropz ha fatto la vecchia signora cieca e rimbambita.
Impietositi ci han fatto passare.
NON PAGHI, i nostri due eroi...
Orsetto: ahah! Ma se non si vede il timbro io lo riuso il biglietto...vado sul tram e ciao ciao
Sciropz: sarebbe bello, peccato che i controllori se lo siano tenuto.
mercoledì, marzo 24, 2010
sabato, marzo 20, 2010
while we're living...
I'll paint you the picture
'Cause I don't think you live round here no more
I've never even seen
The key to the door
We only get what we will settle for
'Cause I don't think you live round here no more
I've never even seen
The key to the door
We only get what we will settle for
la porta si chiude...
e lascia il silenzio che rimbomba tra queste pareti.
Sono stanca
Sono ancora in ufficio
che sento più casa di casa.
Qui mi occupo di qualcosa, qualcuno.
Di rendere felice e di aggiustare le cose.
Qui sento di avere uno scopo,
e sento anche che mi sto ingannando...
Ma anche che non so come altro essere felice.
Intorno le cose si allontanano, proprio quando le vorrei più vicine.
Chi vede le madonne,
chi torna dalle sante,
chi cena col diavolo,
chi corre dietro alle briciole di bambine viziate,
chi si stringe agli affetti veri
e chi a casa aspetta che lui torni e lui tornerà.
Io sento solo un vuoto immenso.
E sono ferma qui a guardare un pozzo carico di tristezza.
Vorrei un sorriso che quando apro la porta di casa
spalanca il mio cuore e fa cadere l'armatura.
Casa è da pulire. Da tanto tempo.
E non ne ho voglia.
Sono stanca
Sono ancora in ufficio
che sento più casa di casa.
Qui mi occupo di qualcosa, qualcuno.
Di rendere felice e di aggiustare le cose.
Qui sento di avere uno scopo,
e sento anche che mi sto ingannando...
Ma anche che non so come altro essere felice.
Intorno le cose si allontanano, proprio quando le vorrei più vicine.
Chi vede le madonne,
chi torna dalle sante,
chi cena col diavolo,
chi corre dietro alle briciole di bambine viziate,
chi si stringe agli affetti veri
e chi a casa aspetta che lui torni e lui tornerà.
Io sento solo un vuoto immenso.
E sono ferma qui a guardare un pozzo carico di tristezza.
Vorrei un sorriso che quando apro la porta di casa
spalanca il mio cuore e fa cadere l'armatura.
Casa è da pulire. Da tanto tempo.
E non ne ho voglia.
venerdì, marzo 12, 2010
una vita in mezzo...
Questo è stato un periodo davvero denso.
Una festa favolosa in maschera.
Come Betty Boop ho fatto la mia discreta figura :-)
Tanti sentimenti tutti ben mescolati
qualcuno importante, qualcuno no
Una nipotina che mi fa impazzire d'amore e che candida come la neve (che per inciso qui a Gianduialand ha smesso di scendere solo ieri!)
dicevo, una nipotina che se ne esce fuori con frasi tipo:
"sai zia, la mia sorellina nella pancia di mamma è un maschietto!"
Essere lo scoglio forte a cui qualcuno si aggrappa.
Essere il no di fronte a qualcuno che vorrebbe avvicinarti ma non come vuoi tu
Aver perso un dente e TUTTE le energie, tutte, con una bella influenza a fare da cornice.
Sapere che il tempo è poco, il desiderio è effimero e l'amore, anche se immenso, non è abbastanza.
Direi che se tiro un bilancio ho veramente tanto di cui dire grazie e tanto da raccontare o magari no.
EPPURE
mai come in questo periodo penso che vorrei semplicemente spegnermi e non riaccendermi più. Magari essere proprio io a pigiare il tasto off.
Non voglio spaventare nessuno, anche perché io per prima non lo sono.
E questo invece un po' mi spaventa
E' che essere gratificata dal rendere felici gli altri non mi basta più.
Pensavo di si e invece no.
e fuori, per ora, non sembra esserci molto di più.
Una festa favolosa in maschera.
Come Betty Boop ho fatto la mia discreta figura :-)
Tanti sentimenti tutti ben mescolati
qualcuno importante, qualcuno no
Una nipotina che mi fa impazzire d'amore e che candida come la neve (che per inciso qui a Gianduialand ha smesso di scendere solo ieri!)
dicevo, una nipotina che se ne esce fuori con frasi tipo:
"sai zia, la mia sorellina nella pancia di mamma è un maschietto!"
Essere lo scoglio forte a cui qualcuno si aggrappa.
Essere il no di fronte a qualcuno che vorrebbe avvicinarti ma non come vuoi tu
Aver perso un dente e TUTTE le energie, tutte, con una bella influenza a fare da cornice.
Sapere che il tempo è poco, il desiderio è effimero e l'amore, anche se immenso, non è abbastanza.
Direi che se tiro un bilancio ho veramente tanto di cui dire grazie e tanto da raccontare o magari no.
EPPURE
mai come in questo periodo penso che vorrei semplicemente spegnermi e non riaccendermi più. Magari essere proprio io a pigiare il tasto off.
Non voglio spaventare nessuno, anche perché io per prima non lo sono.
E questo invece un po' mi spaventa
E' che essere gratificata dal rendere felici gli altri non mi basta più.
Pensavo di si e invece no.
e fuori, per ora, non sembra esserci molto di più.
"E' il sonno così profondo che, nè lo squillo del telefono, nè il rumore delle auto che passano fuori mi arrivano all'orecchio.
Nessun dolore nessuna tristezza laggiù: solo il mondo del sonno dove precipito con un colpo." Sonno profondo, Banana Yoshimoto
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