lunedì, agosto 23, 2010

Melting Pot

Oggi si mixano strane sensazioni.

Il passato (che non passa)
Il presente (che è assente)
Il futuro (incerto)

e in tutto questo

spolveri di memoria che aprono il cielo con un raggio insperato di sole.
Di quando sui libri sognavo di lui e lui era solo un moccioso come solo un 16enne sa essere e io troppo seria e già con quel fondo di tristezza che ho poi imparato a gestire col sarcasmo.

Erano i tempi degli ideali puri
erano i tempi delle poesie per esprimere cosa avevo nel cuore.

"Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida
scorta per avventura tra le petraie d'un greto,
esiguo specchio in cui guardi un'ellera i suoi corimbi;
e su tutto l'abbraccio d'un bianco cielo quieto.

Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,
se dal tuo volto s'esprime libera un'anima ingenua,
o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua
e recano il loro soffrire con sé come un talismano.

Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie
sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma,
e che il tuo aspetto s'insinua nella mia memoria grigia
schietto come la cima d'una giovinetta palma..."

why can't we just rewind?
(We can't... I definitely know it)

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