martedì, marzo 18, 2008

il giardino

Ci sono volte in cui parlare è difficile, impossibile.
E poi due muli mulano, mica parlano.
A volte è un muro di difesa che ti si scaglia contro con una violenza tale da far desistere...
Ma dietro senti solo "non mi far male, non farmene"
E allora?
Prendi un vaso, e poi due, e poi tre.
Ti proponi di disporli senza proferire parola.
Di dare forma concreta al tuo pensiero.
Se vorrà coglierà l'occasione, sennò, vorrà dire che abbiamo perso entrambi una buona occasione di parlare senza parole.

E senza proferire parola lui prende un vaso, e poi due, e poi tre
e li dispone, senza proferire parola.

Un giardino richiede tanta pazienza e tanto amore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma se davvero e' un giardino le piante si piantano, non si tngono in vaso... i vasi son situazioni di comodo, quando disturbano, li sposti.

Mblue ha detto...

piantar piedi e radici nella terra è l'ideale.
ma a volte siamo sospesi per aria, pensa a chi vive in un condominio...dal piano terra in su sei sempre con i piedi per aria.
Eppure mica ti senti un astronauta mente leviti per il tuo salotto al secondo piano?
I vasi...tra l'altro, mica è così semplice spostarli, anche loro hanno un loro habitat e se li sposti muoiono...non i vasi...quelli son de coccio.