martedì, gennaio 18, 2011

quando?

Quando è tempo di partire?
Quando lo è stato per voi?
Avete avuto paura?
Avete stretto una mano forte forte e vi siete lasciati condurre?
Qualcuno vi ha detto: non ti preoccupare, ci sarò io?
L'avete detto voi a qualcuno?

Io sono qui.
chiudo le mani a pugno e penso che forse dovrei saltare.
Ma penso anche che non c'è nessuno a dirmi: non ti preoccupare, ci sarò io.

e ho paura di farmi male, davvero davvero male.

4 commenti:

fusis ha detto...

Dove vuoi andare? Per quanto? Io a suo tempo sono partita da sola per Cuba, 15 giorni, poca cosa, ma mi ha fatto sentire viva di nuovo e mi ha insegnato che quando pensi di non farcela più in realtà hai ancora un sacco di risorse!

alinipe ha detto...

Ma e' un partire fisico, mentale o affettivo?
Perche' in fondo ogni viaggio ha i suoi modi e le sue strade...
Se non si e' soli saltare e' piu' facile, che le responsabilita' e le paure si riducono con una bella radice quadra.
Da soli fa mooolta piu' paura, e' da elevazione a potenza, ma forse si impara di piu'.
Almeno, cosi' e' stato per me
:)

In bocca al lupo
Alice

Mblue ha detto...

:-) ci avete preso tutte e due...
Solo che non so ancora come va a finire.

Anonimo ha detto...

partire fa piu' paura prima.
Dopo ci si ritrova a chiedersi "Ma perche' avevo paura?"

come tutti i passi importanti.
in bocca al lupo
Andrai benissimo

valescrive