Quando non sei neanche in grado di pianificare le 12 ore a seguire, figuriamoci la settimana.
Quando il numero di appunti in agenda supera anche il tempo umano di leggerli (e magari anche dargli seguito a 'sti benedetti appunti)
Quando il livello di stress è tale per cui il tuo corpo non è che manda segnali. Manda cannonate in tutte le direzioni, possibilmente colpendoti.
Quando pensi:
Oh, venerdì sera è per me (e per te). Un ritaglio di poche ore che pare un gioiellino tra uno stress e l'altro.
Ecco, pensa qualcos'altro.
Perché una balena di acciaio inghiotte chi doveva essere parte del tuo piccolo momento speciale.
Te lo restituirà, con comodo, tra un paio di mesi.
La balena era affamata e non ha aspettato la settimana programmata.
La balena è incurante che il gioiellino era fragile e bisognoso di quel venerdì sera. Per sapere se esiste o è solo un miraggio nella testa di Sciropz.
La balena ha aperto le fauci e se lo è preso.
Ora chiudo i miei pensieri in una bottiglia e la lancio in mare.
Dentro ci sono le cose che avrei voluto per noi: tempo, sguardi, silenzi, i colori di una piazza in cui vivo con amore infinito, abbracci. Parole pesate e solo volute.
Ci aggiungo anche una confezione di lassativo.
Che se per caso la balena ha intenzione di inghittirsi pure questa bottiglia,
che almeno se lo ricordi per un po'.